Le fortezze reali
L’Alcázar di Siviglia, anche conosciuta come Fortezza Reale è il palazzo dei regnanti di Siviglia. Come la maggior parte degli edifici storici della città anche questo era un forte costruito dai mori; il nome arabo originale era al-qasr il quale per l’appunto significa “palazzo”. I primi a costruire la fortezza furono gli Almohadi e la battezzarono con il nome di Al-Muwarak, successivamente con la cacciata dei mori e quindi con l’arrivo dei sovrani del Regno di Castiglia, il palazzo fu distrutto e sulle rovine more, venne iniziata la costruzione della nuova abitazione di Pietro I di Castiglia, conosciuto anche come Pietro il Crudele.
I lavori iniziarono nel 1364 e con le forti braccia more, costrette a ricostruire la residenza, il palazzo venne tirato su in completo stile islamico. Oggi il palazzo è considerato uno dei più begl’esempi di architettura Mudejar, stile spagnolo che però prendeva in prestito moltissime influenze architetturali musulmane. Successivamente Carlo V apportò alcune modifiche in stile gotico al palazzo dell’Alcázar, completamente in disaccordo con lo stile architettonico preesistente.
Il palazzo è costituito da varie sezioni, una delle più belle da vedere è il cosiddetto “Cortile delle Fanciulle”. Venne chiamato in questo modo in riferimento ad una strana leggenda: si racconta che i mori pretendessero ogni anno, come tributo, 100 vergini in dono. Questa leggenda, ancora poco attendibile secondo fonti autorevoli, potrebbe essere il motivo scatenante della famosa Reconquista.
Altro punto ammirevole è quello del patio e delle zone limitrofe. Il piano del patio venne costruito da Pietro I e vi sono incise molte iscrizioni riguardo l’incoronazione dello stesso a Sultano di Siviglia. Ai lati del patio si dislocano lussuosissime stanze e, al centro, una splendida piscina rettangolare contornata da giardini in stile rinascimentale italiano.
Al di sotto del patio sono posizionati i Bagni di Donna Maria de Padilla camere di raccolta dell’acqua piovana. Le vasche vennero nominate come la moglie di Pietro il Crudele, anche qui per una singolare leggenda. Si dice che Pietro il Crudele si innamorò di Maria e ne fece uccidere il marito, Maria, non volendo cedere agli intenti di Pietro si sfigurò il volto con olio bollente per non esser voluta. Successivamente si trasferì in un convento e si fece suora. Le vasche rappresenterebbero la purezza della sovrana, ricordata così dalle genti di Siviglia.
Nelle vicinanze del patio invece si trova la Casa de Contratacion, costruita nel 1503 dai monarchi cattolici per promuovere e regolare il commercio con le Americhe. All’interno della casa erano dislocati anche l’Ufficio Idrografico e la Scuola di Navigazione,la quale aveva come direttore niente meno che il navigatore fiorentino Amerigo Vespucci. La cappella della Casa de Contratacion è anche famosissima come luogo in cui Colombo incontrò la regina Isabella dopo i suoi viaggi alla scoperta del nuovo mondo.